giovedì 5 giugno 2008

Acqua dal cielo

Il bucato è fatto.
Apro l’oblò, estraggo la biancheria, la sbatto e la ripongo nella bacinella.
Apro lo stendino, prendo le mollette e stendo con ordine: calzini, mutande, magliette sulle ali laterali dall’alto in basso per gradazione di colore. Jeans e camicie al centro, agli estremi gli uni, all’interno le altre.
Ultimo vezzo, abbino le mollette al capo: le scelgo per colore.
Sistemo lo stendino al centro del giardino, lo osservo soddisfatta ed entro in casa.
Scroscio d’acqua dal cielo.
Orrore!!! Il vicino lava il balcone!
Segue… censura.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

La bella lavanderina che lava i fazzoletti per i poveretti della città...

E se accendi una fornacella sul balcone e glieli affumichi tutti?

Buongiorno!

Eva Ricciuti ha detto...

Già fatto!
lavanderina sì ma vendicativa....HIHIHH!!!

Anonimo ha detto...

giooooooooooooorno :)

Anonimo ha detto...

ah,sono brì :D

Eva Ricciuti ha detto...

Brì, l'anonima campana!!!!

Ciaooooo.

Anonimo ha detto...

Vendicativa?
allora devo stare attento a non sgarrare... miiiiizzica!

Anonimo ha detto...

giorno..l'anonima latitante campana. :D

..si,sto a for :)

Anonimo ha detto...

ps:un giorno ti racconterò del mio amore per la Sicilia e per il vostro dialetto,grazie a Camilleri-Montalbano..Per un periodo dicevo "macari" e intendevo "anche"

:)

Eva Ricciuti ha detto...

...e bbona iurnata macari a vossignoria!
Donna Eva 'a catanisa.

PS. Leggi qualcosa di Vitaliano Brancati e Ettore Patti, una generazione diversa per una Sicila altrettanto affascinante.

Anonimo ha detto...

buongiorno,e bona iurnata!
:D

Anonimo ha detto...

..ovviamente sono brì la nzallanuta che non fa mai il login :)