giovedì 22 maggio 2008

Parlè vù franzè

Un’occhiata veloce, scorrere di pagine tra le dita, riporre il tutto. Giusto per darsi un tono.
Si voltò: bellissimo!
Sorrise.
Ricambiò, “Ti piace Pennac?”, chiese.
Sorrise con aria interrogativa. …Pennac
“Sei straniera?”
Sorrise imbarazzata: “Pennac?”, chiese.
“Parlè vù franzè?” azzardò incerto.
Sorrise arrossendo. …Pennac…ma chi è?
“Do iù spik inglisc?” si lanciò.
Sorrise disperata….Che gli dico?
“Sprechen doic?”, temerario.
Attesa silenziosa.
Risposta assente.
“Vabbè….” si voltò deluso, “Era troppo bella per me”
“Vabbè” si voltò delusa, “Era troppo colto per me”.
E ripose “Signor Malaussene” sullo scaffale.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

euuiua l'ignoranza...

Eva Ricciuti ha detto...

Benvenuta in questo nuova esperimento!!!!

Anonimo ha detto...

Pronto???
c'è nessuno?
tu.. tu.. tu..
ah, c'è briciola.. non c'è nessuno!
:-)

Eva Ricciuti ha detto...

Benvuto carissimo!

Anonimo ha detto...

@brì: ovviamente scherzavo..
@eva: ahh... si sta piùlarghi, senza scartoffie!

Eva Ricciuti ha detto...

SENZA SCARTOFFIE!!!!!!
Mi ritengo offesa.

Anonimo ha detto...

Chi si offende è fetente!
E poi la tua arte non è rinchiusa in quelle pagine, ma è tale da quando ha cominciato a venirne fuori.

Eva Ricciuti ha detto...

...ma davvero hai scritto chi si offende è fetente?...non ci posso credere! Sei un mito...mi fai morire dalle risate!
Bello il secondo periodo, complimenti.
Un amico buffone e profondo.
Chapeau a Cielo.

Anonimo ha detto...

Che faccio mi ritiro in bellezza?
quando rifaccio questa bella figura?!
:-)

fusis ha detto...

questo breve racconto mi fa venire in mente il potere delle parole non dette!! e mi fa pensare che per fortuna al mio Pizzopiturro ho sempre detto tutto anche le cose ce mi dovevo tenere per me!!!!!!!! poverino!!
Buona giornata!